Domande frequenti

Una fresatrice a 3 assi è in grado di spostare l’utensile all’interno di un volume di lavoro lungo i tre assi ortogonali (X, Y e Z) di un sistema di coordinate cartesiane. Guardando la fresatrice frontalmente:

  • L’asse X rappresenta gli spostamenti da sinistra a destra rispetto alla tavola.
  • L’asse Y corrisponde agli spostamenti in avanti e indietro.
  • Infine, l’asse Z è associato allo spostamento verticale, dal basso verso l’alto.
  • In 3 assi: le nostre fresatrici sono in grado di eseguire lavorazioni 3D a bassorilievo su una lastra. L’uso di frese dritte genera gradini, mentre le frese a punta sferica o emisferiche sono ideali per levigare i rilievi.

  • Con un 4° asse rotativo: le nostre fresatrici possono lavorare intorno al materiale facendolo ruotare su sé stesso, consentendo di ottenere pezzi 3D lavorati su tutte le facce.

  • In 5 assi con una broccia orientata su 2 assi: è possibile realizzare scocche e forme 3D complesse, sia sulla superficie che attorno al pezzo.

  • Con un 4° asse di rotazione della broccia: si ottiene una configurazione intermedia tra il 3 assi e il 5 assi. A differenza del 5 assi completo, la broccia può inclinarsi solo su un asse, mentre l’altra direzione viene lavorata nello stesso modo del 3 assi.

  • In 5 assi con combinazione di asse rotativo e rotazione della broccia: il pezzo ruota e la broccia può inclinarsi per lavorare tutte le facce del pezzo, garantendo un usinaggio ottimale e polyvalente.

Le nostre fresatrici a 3 assi sono in grado di eseguire taglio (2D) e incisione a bassorilievo (2,5D).

Tutte le nostre fresatrici sono in grado di lavorare qualsiasi tipo di legno, plastica e metalli non ferrosi.

Le dimensioni minime delle nostre fresatrici standard sono 600 x 1200 mm.
Per esigenze specifiche, è possibile realizzare fresatrici su misura con dimensioni inferiori.

La corsa di una fresatrice lungo un asse lineare è la distanza massima di spostamento dell’utensile lungo tale asse.
Esempio: se la corsa sull’asse X è di 1300 mm, l’utensile potrà muoversi a destra e a sinistra rispetto al piano di lavoro per una distanza di 1300 mm.

La corsa di una fresatrice lungo un asse di rotazione rappresenta l’angolo massimo entro il quale la macchina può effettuare la rotazione (dell’utensile o del pezzo, a seconda dei casi).
Esempio: se la corsa dell’asse B di rotazione del mandrino è di 180°, significa che il mandrino potrà inclinarsi di 90° a sinistra e di 90° a destra.

Possiamo realizzare macchine su misura con dimensioni e funzionalità specifiche. Abbiamo inoltre le competenze per progettare da zero fresatrici con strutture particolari.

È possibile utilizzare frese con codolo da 3,175 mm fino a 12,7 mm di diametro, a condizione di disporre della pinza ER adatta. Forniamo un set di pinze ER con tutti i diametri disponibili al momento della consegna della vostra fresatrice CNC.

Ecco un elenco non esaustivo delle opzioni standard che possono essere aggiunte alla vostra fresatrice:

  • Palpatore utensile: sensore elettrico collegato al mandrino e alla scheda di controllo nell’armadio elettrico. Misura la lunghezza dell’utensile e l’altezza del pezzo prima della lavorazione.
  • Cambio utensile automatico: include un magazzino utensili, portautensili, un mandrino in grado di prelevare i coni portautensili e una scheda di controllo per gestire il cambio automatico.
  • Alimentazione pneumatica per cambio utensile automatico: necessaria per mantenere i coni sul mandrino. Richiede un compressore con capacità minime (potenza: 5,5 kW (7,5 CV), volume: 1000 L, pressione: 0,8 MPa (8 bar), portata: 0,7 m³/min).
  • Sistema di lubrificazione: composto da una pompa per fluido di lubrificazione, tubi, serbatoio e ugello di spruzzatura. Lubrifica, raffredda e cattura la polvere generata dalla lavorazione.
  • Tavola aspirante: tavola alveolata con scanalature a T in alluminio, tubi di aspirazione e rubinetti laterali per il controllo delle zone di aspirazione. Permette di mantenere i pezzi senza dispositivi di serraggio.
  • Pompa di aspirazione: include una pompa, un filtro e un silenziatore. Genera il vuoto per la tavola aspirante ed è alimentata in trifase.
  • 4° asse rotativo: comprende un mandrino, una contropunta e una scheda di controllo dedicata. Consente la fresatura di pezzi in rotazione.
  • 4° asse sul mandrino: asse di rotazione B che funge da snodo tra il portale e il mandrino. Permette di inclinare il mandrino per lavorazioni oblique.
  • 4° e 5° asse sul mandrino: assi di rotazione A e B con due snodi in serie tra il portale e il mandrino. Consentono di orientare il mandrino per lavorazioni complesse su più piani.
  • Doppio mandrino orizzontale: due mandrini orizzontali fissati sul portale, orientati in direzioni opposte. Permette fresature e forature sui bordi delle lastre.
  • Lama tangenziale e oscillante: mandrino montato sul portale con supporto per lame di taglio, ideale per materiali flessibili.
  • Sega circolare: include un disco da taglio, un sistema motorizzato orientabile e una scheda di controllo dedicata. Permette il taglio di pannelli e lastre.
  • Taglio plasma: testa di taglio al plasma, scheda di controllo dedicata, regolatore di altezza, tavola a griglia e software di gestione. Richiede un generatore di plasma.
  • Aspiratore per trucioli: aspiratore con sacco, tubo flessibile e bocchetta con spazzola sul mandrino. Aspira e raccoglie trucioli e polveri di lavorazione.
  • Fermi pneumatici per tavola aspirante: permettono di posizionare sempre le lastre nello stesso punto, ideale per lavorazioni in serie.

Il motore passo-passo è più economico ma ha una progettazione più semplice. Funziona con passi angolari fissi, che possono essere persi se le velocità, le accelerazioni o gli sforzi applicati sono troppo elevati.

Il servomotore, invece, monitora costantemente la sua velocità di rotazione ed è dotato di un sistema di retroazione (feedback) che corregge il posizionamento in tempo reale. Non subisce la perdita di passi ed è quindi più adatto a lavorazioni di grandi dimensioni e alta precisione. Supporta accelerazioni elevate e alte velocità di lavorazione, mantenendo sempre una precisione ottimale.

Il palpatore utensile misura la lunghezza dell’utensile e l’altezza lungo l’asse Z. Permette di determinare la differenza di altezza rispetto all’utensile precedente durante un cambio utensile automatico, garantendo ainsi une précision optimale dans l’usinage.

Tutte le nostre fresatrici sono disponibili in monofase 230V o trifase 380V, per adattarsi al vostro ambiente di lavoro. Tuttavia, le fresatrici di potenza elevata offrono prestazioni migliori in trifase.

Tutte le nostre macchine alimentate in trifase necessitano di un neutro, una terra e 3 fasi. Devono quindi essere collegate alla rete elettrica tramite prese industriali a 5 poli.

Possiamo organizzare una visita nei nostri locali per una dimostrazione sulle nostre fresatrici e per mostrarvi le macchine in fase di assemblaggio.

Possiamo emettere una fattura senza IVA se siete un’azienda estera con consegna al di fuori della Francia.

Le transazioni effettuate in Francia sono tutte soggette a IVA.

Le dimensioni massime delle nostre fresatrici standard sono 2000 x 4000 mm. La corsa massima dell’asse Z su una fresatrice standard è di 600 mm.

Possiamo inoltre realizzare fresatrici su misura per dimensioni maggiori, in base alle vostre esigenze.

È possibile organizzare appuntamenti presso clienti già equipaggiati con macchine LUQUE Macchine, per osservare le nostre fresatrici in situazioni reali vicino a voi.

Tutti i software di FAO in grado di esportare programmi di lavorazione in codice ISO (noto anche come G-code) sono compatibili con le nostre fresatrici CNC.

I software più noti compatibili con le nostre macchine includono: CATIA, SOLIDWORKS, FUSION 360, TYPE EDIT, CAMBAM, VECTRIC, VCARVE, TOPSOLID, FREECAD.

Con il pannello di controllo, è possibile trasferire i programmi di lavorazione in due modi:

  • Tramite chiavetta USB, collegandola direttamente alla porta frontale del pannello.
  • Tramite rete locale, accedendo ai file via connessione RJ45.

I file trasferibili e leggibili dalla macchina includono:

  • Codici ISO (G-code, ecc.), generati da software come Vcarve.
  • File 2D per il taglio, come DXF e PDF.

È anche possibile creare programmi direttamente sul pannello in modalità conversazionale per forme semplici (rettangoli, cerchi), impostando profondità e coordinate.

Il pannello consente inoltre di modificare le linee dei programmi ISO, di scriverne di nuovi e di eseguire una simulazione prima della lavorazione.

Mach3 è un software che permette di controllare una fresatrice CNC da un PC tramite una scheda di controllo. Le schede Mach3 comunicano in tempo reale con il computer, che invia i comandi man mano che il programma viene eseguito. Tuttavia, questo sistema presenta rischi di instabilità, poiché un bug software, un rallentamento del PC o un problema di connessione può causare errori nella lavorazione o persino il blocco totale della macchina durante l’operazione.

Per garantire affidabilità e precisione, LUQUE Macchine preferisce equipaggiare le fresatrici CNC con controllori DSP o pannelli di comando completamente integrati. Questi sistemi gestiscono internamente l’esecuzione dei programmi e il calcolo delle traiettorie, evitando dipendenze da un PC esterno. Oltre a migliorare la stabilità e la precisione, queste interfacce risultano più semplici da usare per l’operatore.

In base al vostro settore e alle vostre esigenze di lavorazione, forniamo tre diversi software di CFAO:

  • Vcarve Pro
  • Cambam
  • Fusion 360
  • Type Edit

Siamo in grado di formare il vostro personale sull’uso dei software Vcarve Pro, Cambam, Fusion 360 e Type Edit, sia presso la vostra sede, nel nostro laboratorio o a distanza.

  • CPU : 2 GHz Multi-Core X86 ou x64
  • RAM : 4 GB
  • Espace disque : 1 GB
  • Port USB : 1 requis
  • Optionnel : 8 GB d’espace supplémentaire pour stocker les tutoriels et images cliparts
  • Affichage : Résolution minimale 1024 x 768 pixels
  • Système d’exploitation : Windows 7, 8, 8.1, 10 ou 11
  • Carte graphique : Minimum 2 GB de RAM dédiée, compatible OpenGL 3.3 ou plus récent

Tutti i pezzi di ricambio standard sono disponibili in magazzino presso LUQUE Macchine e possono essere spediti entro 48 ore.

Tutti gli altri componenti con specifiche particolari o su misura sono anch’essi disponibili su richiesta. LUQUE Macchine si impegna a fornire tutti i pezzi di ricambio necessari per la manutenzione della vostra fresatrice.

Forniamo tutti i materiali di consumo necessari per il funzionamento della vostra fresatrice:

  • Frese e utensili su misura
  • Pinze ER e portautensili
  • Liquidi e grassi lubrificanti
  • Guarnizioni e pannelli martiri per tavola aspirante
  • Filtri e guarnizioni

LUQUE Macchine può intervenire per:

  • Manutenzione preventiva: per garantire la continuità operativa del vostro equipaggiamento.
  • Manutenzione correttiva: in caso di guasto o malfunzionamento.
  • Retrofit e miglioramenti: per aggiornare e ottimizzare la vostra fresatrice durante il suo ciclo di vita.

Ci occupiamo dell’installazione, della formazione e della manutenzione delle nostre macchine direttamente presso la vostra sede.

LUQUE Macchine vi assiste in tutte le fasi dell’installazione:

  • Trasporto della vostra macchina
  • Scarico presso la vostra sede
  • Movimentazione fino al luogo di installazione finale
  • Posizionamento e messa in opera dell’equipaggiamento
  • Regolazioni, avvio e test direttamente nel vostro laboratorio
  • Formazione del vostro personale

La formazione consiste nell’istruire il vostro personale su:

  • Sicurezza nell’uso della macchina
  • Utilizzo corretto della fresatrice
  • Manutenzione ordinaria per garantire il buon funzionamento nel tempo

Ci rechiamo direttamente presso la vostra sede per effettuare interventi e offriamo anche contratti di manutenzione preventiva.

Quando è necessario un cambio utensile, il mandrino si posiziona automaticamente sopra il magazzino utensili per rilasciare il porta-utensile attuale e prelevarne uno nuovo.

Il porta-utensile è composto da un cono ISO30 nella parte superiore e da un mandrino (pinza ER) che blocca la fresa sulla parte inferiore. Il cono è mantenuto nel mandrino da un sistema di bloccaggio pneumatico.

Dopo aver fissato il nuovo porta-utensile, è possibile eseguire una misurazione automatica della lunghezza dell’utensile. Il mandrino si posiziona sopra il palpatore utensile, abbassandosi sull’asse Z fino a toccarlo con la punta della fresa.

Una volta completata questa operazione, l’operazione di lavorazione può iniziare.